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Lo SPID va in pensione? Tutte le novità sulla Carta d’Identità Elettronica

Che fine farà lo SPID? Difficile dirlo visti i tanti cambiamenti in arrivo per la Carta d’Identità Elettronica, che diventerà più completa e funzionale.

Carta di Identità Elettronica e SPID: cosa cambia

La Carta di Identità Elettronica potrà essere utilizzata per accedere a sempre più servizi pubblici (attraverso i portali ufficiali delle amministrazioni pubbliche e dei privati), diventando uno strumento di identità digitale al pari dello SPID.

Stando alle novità pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del decreto realizzato dal ministro dell’Interno, il ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale e il ministro dell’Economia e delle Finanze, la Carta di Identità Elettronica prevedrà tre livelli di autenticazione: normale, significativo ed elevato.

Carta di Identità Elettronica: come richiederla

Il rilascio della CIE viene effettuato dai Comuni: per ottenerla basta fare richiesta presso quello di residenza, compilare i documenti, per un costo è fissato a 16,79 euro. Questa cifra può essere leggermente più alta in alcuni Comuni per spese fisse correlate.

Carta di Identità Elettronica: quanto dura?

La validità della Carta d’Identità Elettronica varia a seconda dell’età del titolare. Per i maggiorenni scade al massimo dopo 10 anni. Per i soggetti con meno di tre anni d’età scade dopo tre anni dalla data di emissione. Fino al compimento dei 18 anni, la CIE ha validità di cinque anni.


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