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Premio europeo per Donne innovatrici

Ogni anno la Commissione europea lancia il Premio europeo per donne innovatrici Il concorso, finanziato dal programma Horizon 2020, dà visibilità e riconoscimento (da 20 a 100.000 euro) alle donne che hanno fatto impresa portando innovazioni sul mercato.

SE HAI UNA START UP O VUOI CREARLA

1. SVILUPPA UNA NUOVA IDEA TECH con il programma Smart&Start
Da quando è nato, nel 2013, Smart&Start Italia ha già finanziato 700 start up per progetti di economia digitale, life science, ambiente, energia e nuove tecnologie. È una misura cofinanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale e sostiene le nuove imprese che sviluppano prodotti, servizi o soluzioni ad alto contenuto tecnologico. Offre mutui senza interessi tra 100 mila e 1,5 milioni di euro e un sistema di tutoraggio. E le start up del Sud hanno il 20% di finanziamenti a fondo perduto.

Funziona così È tutto su www.smartstart.invitalia.it: registrati, leggi la guida, compila la domanda, carica il business plan e la documentazione e segui passo passo l’iter della tua richiesta.

2. TROVA IL SUPPORTO GIUSTO con lo strumento SME Instrument
Gli investimenti più corposi di una start up riguardano gli studi di fattibilità, l’analisi del potenziale commerciale del proprio progetto e i test sul mercato. Li finanzia SME Instrument, uno strumento di Horizon 2020 (il programma europeo per la ricerca e l’innovazione) che sostiene le prime fasi di crescita concedendo prestiti fino a 2,5milioni di euro.

Funziona così Vengono lanciate 4 call ogni anno (la prossima è il 3 marzo) e si fa domanda online attraverso l’Agenzia Apre che fornisce anche informazioni e video tutoring.

3. CHIEDI UN PRESTITO AGEVOLATO con il programma InnovFin
ll problema di chi fa innovazione spesso è avere la fiducia (e i soldi) da parte di banche e investitori, perché i prodotti o i servizi sono appunto innovativi, cioè mai testati sul mercato. InnovFin, che fa parte del programma Horizon 2020, tramite il Fondo europeo per gli investimenti fornisce alle banche le garanzie perché concedano i finanziamenti (a partire da 25 mila euro) alle micro, piccole e medie imprese che vogliono innovare. Lo scopo è promuovere ricerca e sviluppo. I tassi sono competitivi e si hanno più possibilità di ottenere i prestiti proprio grazie alla garanzia europea.

Funziona così Per trovare le banca o gli enti intermediari che aderiscono a InnovFin, e ai quali presentar la richiesta del prestito, clicca qui.

QUI TROVI ALTRE OPPORTUNITA’
•    Apre, l’Agenzia per la promozione della ricerca europea, è il riferimento in Italia per il programma europeo Horizon 2020 dedicato a ricerca e innovazione. Su questo sito trovi contatti e informazioni sui bandi aperti e i finanziamenti offerti dalla Ue a enti pubblici, privati e start up. I consulenti ti aiutano anche a preparare la domanda.

•    Il riferimento per le piccole e medie imprese, start up comprese, è il programma Cosme dove trovi tutto il materiale informativo e i bandi. Un bilancio di 2,3 miliardi di euro, entro il 2020, sosterrà le Pmi per l’accesso ai finanziamenti e l’apertura ai mercati esteri.

•    Se guardi oltre i confini nazionali dai anche uno sguardo a Enterprise Europe Network, una rete di uffici sul territorio che aiuta le imprese a trovare partner commerciali e tecnologici e a internazionalizzarsi.

DA SAPERE: COME FUNZIONANO I FONDI EUROPEI

I fondi europei possono essere diretti o indiretti.

I fondi diretti sono gestiti direttamente dalla Commissione europea attraverso le sue direzioni generali (qui scarichi la guida in pdf). Ne fanno parte per esempio il programma Cosme per la competitività delle imprese, Horizon 2020 per la ricerca e il Programma Easi per l’occupazione e l’innovazione sociale.

I fondi indiretti, i cosiddetti Fondi strutturali e di investimento, servono per esempio a stimolare lo sviluppo regionale (fondi FESR), sociale (FSE), rurale (FEASR). Sono la maggior parte e vengono gestiti da Stato e Regioni attraverso i programmi operativi, i Pon e i Por. Questi, a seconda delle esigenze del territorio, possono puntare su diversi ambiti di sviluppo, dall’imprenditoria alla cultura al turismo (qui trovi i link a tutti i Pon e Por italiani per il periodo 2014-2020 e da qui scarichi la guida in pdf.

COS’È LA RAPPRESENTANZA IN ITALIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

La Commissione europea ha uffici di rappresentanza nelle 28 capitali degli Stati membri, a cui si aggiungono uffici regionali nei Paesi più grandi.

In Italia la Rappresentanza ha sede a Roma e Milano e svolge un duplice ruolo: comunicare l’Europa in Italia e l’Italia in Europa e far conoscere ai cittadini italiani come le politiche UE incidono sulla loro vita di tutti i giorni.

Per saperne di più clicca su https://ec.europa.eu/italy/home_it.

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