ContabilitàFiscoImprenditoria

PARTITA IVA PER FASHION BLOGGERS #mesedellapartitaiva

Aprire partita IVA da fashion blogger: costi e previdenza

Le fashion blogger sono coloro che scrivono online aggiornando costantemente i loro contenuti su tematiche legate al mondo della moda e del fashion. Tutto si basa su una grande passione per questo campo e dal desiderio di manifestare le proprie opinioni in merito. Passioni che si alimentano dal continuo approfondimento sulle mode e le tendenze del mondo della moda. Sono tante le fashion blogger che frequentano le settimane della moda di tutto il mondo o che cercano contatti diretti con le case di moda per poter avere anteprime esclusive sulle future e ancora inedite collezioni.

Ricavi delle Fashion Bloggers.

Riuscire a ottenere ricavi da un fashion blog non è semplice: costanza, impegno e dedizione sono alla base di un’attività che ha tanti competitors sul web. È una carriera che comprende un’approfondita conoscenza della moda, delle tecniche di web marketing e social media marketing. E’ necessario creare un’immagine originale e che sia in grado di trasmettere qualcosa di unico e di diverso da ciò che è già proposto sul web. Quando la Vostra immagine da fashion blogger avrà ottenuti i primi successi, potrete ottenere i primi guadagni. A tal proposito sarà’ necessario regolarizzare la Vostra posizione fiscale per non incorrere in sanzioni.

Vendita di spazi pubblicitari: aprire partita IVA da fashion blogger

Aprire partita IVA da fashion blogger per guadagnare tramite advertising, affiliazione e sponsorizzazioni è un passo fondamentale per la tua attività. La pubblicità infatti non può essere considerata un’attività sporadica e quindi non potrai utilizzare la prestazione occasionale con ritenuta d’acconto. Questo perché alla base della prestazione occasionale c’è, appunto, l’occasionalità. Dunque, a meno che tu non apra il tuo sito web solo solo per una passione ma senza alcuna possibilità di generare ricavi, dovrai necessariamente aprire partita IVA come fashion blogger. Aprire partita IVA da fashion blogger non è gratuito ma dovrai pagare l’iscrizione alla Camera di Commercio, che è obbligatoria, con un pagamento annuale pari a circa 90€.

Advertising e sponsorizzazioni: la principale fonte di guadagno

La principale fonte di guadagno per una fashion blogger è l’advertising sul blog. Assieme all’advertising ci sono anche le sponsorizzazioni, che rientrano a tutti gli effetti nella pubblicità online. Ecco perché e’ necessario aprire la partita IVA come fashion blogger, per poter dichiarare al fisco italiano tutti questi ricavi della Vostra attività. Anche le affiliazioni commerciali fanno parte dei guadagni che una fashion blogger può ottenere attraverso la sua presenza online. Si tratta di guadagni derivanti da accordi che consentono al blogger di ospitare banner di aziende che intendono offrire prodotti al pubblico. Per ogni vendita effettuata da Voi attraverso il link dedicato che l’azienda Vi invierà, riceverete una percentuale di remunerazione.

Codice ATECO 73.11.02 “conduzione di campagne di marketing e altri servizi”

Per aprire partita IVA come fashion blogger è necessario indicare nel modello AA9/12, modulo necessario per l’apertura della partita IVA, il Codice ATECO della Vostra attività (il Codice ATECO è una combinazione di lettere e numeri che consente di identificare le attività) e cioè il codice 73.11.02 ovvero “conduzione di campagne di marketing e altri servizi”.

E’ molto importante identificare il codice ATECO giusto al momento dell’apertura della partita IVA per poter beneficiare del REGIME FORFETARIO che permette di risparmiare notevolmente sulle imposte da pagare tramite un’aliquota d’imposta (imposta sostitutiva) pari al 5% del reddito imponibile nei primi cinque anni di attività e del 15% negli anni successivi.

Gestione INPS commercianti e previsione di spesa

Come già detto, se decidete di aprire partita IVA come fashion blogger dovrete iscrivervi alla Camera di Commercio. La Vostra attività quindi viene categorizzata come attività commerciale. Per tutte le liberi professioniste è obbligatorio il versamento dei contributi previdenziali, che per coloro che fanno parte della categoria delle commercianti, è la Gestione INPS commercianti. Questa tipologia di cassa previdenziale prevede il versamento di contributi minimali fissi e contributi variabili in base al reddito lordo dichiarato. Se tale reddito non supera i 15.710 € annui allora si pagheranno solo i contributi minimali che sono pari a 3.791,98€. Tutto quello che supera la soglia minimale dovrà essere calcolato con un’aliquota variabile . Se siete una fashion blogger con meno di 21 anni, allora pagherete 3.320,68 € per i contributi minimali e il 21% di aliquota sull’eccedenza del reddito imponibile minimale. Esiste la possibilità di richiedere una riduzione del 35% sui contributi previdenziali per coloro che aderiscono al regime forfettario. Ricordate che i contributi minimali dovranno essere pagati indipendentemente dai ricavi. I contributi previdenziali della Gestione INPS artigiani e commercianti si versano in rate trimestrali e sono deducibili dal reddito.

Ricordiamo che per tutto il mese l’assistenza e’ gratuita per tutte coloro che fossero interessate

Unite nel / per il Lavoro

Come sempre CONTABILITADONNA.IT desidera essere al fianco delle Professioniste e Imprenditrici di oggi e di domani 

SEGUITECI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

Per informazioni e supporto :

contabilitadonna@gmail.com

WhatsApp : +39 346 1399609

#mesedellapartitaiva

Condividete quest’articolo

Menu
× Whatsapp