FiscoImprenditoria

LIBERE PROFESSIONISTE O IMPRENDITRICI INDIVIDIALI ?

LIBERE PROFESSIONISTE O IMPRENDITRICI INDIVIDIALI ?

L’apertura della partita IVA per una persona fisica implica la scelta del codice ATECO (ATtività ECOnomica). Tale codice è fondamentale per individuare la nostra attività e capire se siamo LIBERE PROFESSIONISTE o IMPRENDITRICI INDIVIDUALI.

Di seguito verranno esaminati i differenti o, tal volta, analoghi aspetti delle due tipologie di “imprenditoria”.

PROFESSIONISTE / FREELANCE

Le Professioniste, dette anche lavoratrici autonome o freelance, sono coloro che svolgono lavoro INTELLETTUALE prevalente.

L’attività di lavoro autonomo deve essere esercitata per professione abituale e cioè con REGOLARITA’, SISTEMATICITA’ e CONTINUITA’.

Non è necessario che sia svolta in modo ESCLUSIVO potendo coesistere con altre attività (dipendente, imprenditrice), ma non deve trattarsi di attività OCCASIONALE.

PREVIDENZA

Le libere professioniste iscritte al proprio ordine verseranno i contributi calcolati sul reddito prodotto alle CASSE PREVIDENZIALI tenute dai propri ordini (Es. Inarcassa, Cassa Forense,  ecc). Ogni cassa applica proprie regole di calcolo dei contributi pur avendo tutti come riferimento il volume d’affari e il reddito annuo.

Le libere professioniste senza albo dovranno obbligatoriamente iscriversi e versare i contributi alla Gestione Separata INPS. In questo caso il dato di riferimento per calcolare i contributi è esclusivamente il reddito imponibile della professionista. (attuale aliquota 25,72%)

TRATTAMENTO FISCALE

Il regime fiscale ordinario è quello naturale, che comprende il pagamento dell’IRPEF, dell’IVA e anche dell’IRAP se prevista. Le contribuenti che applicano il regime ordinario saranno soggette alla compilazione e trasmissione degli ISA (ex studi di settore)

Regime contabile semplificato non è vincolato al volume d’affari annuo. E’ il regime contabile naturale delle professioniste.

Il regime forfettario è quello naturale per le giovani professioniste e per le professioniste già avviate che soddisfano i requisiti per accedervi. Tale regime fiscale prevede il versamento di un’unica imposta  sostitutiva pari al 15% (o il 5% per i primi 5 anni di attività) ed è prevista l’esclusione da ISA (ex studi di settore).

OBBLIGHI:

  • apertura partita iva
  • fatturazione elettronica (facoltativa per il regime forfettario e vietata per prestazioni sanitarie)
  • PEC (obbligatoria per le professioniste ordinistiche)
  • Polizza assicurativa RC professionale (obbligatoria per le professioniste ordinistiche)

DITTE INDIVIDUALI / IMPRENDITRICI INDIVIDUALI

Le imprenditrici individuali sono le artigiane e i commercianti, categorie di partite IVA obbligate all’iscrizione al Registro delle Imprese.

Le artigiane svolgono un’attività manuale o professionale in modo artigianale (estetiste, parrucchiere ecc).

Le commercianti svolgono attività di acquisto e rivendita di merce. 

PREVIDENZA

Le imprenditrici individuali sono obbligate all’iscrizione all’INPS IVS artigiane e commercianti. Tale gestione prevede il versamento di contributi previdenziali fissi pari a circa 4.000 euro annui fino alla soglia di 15 mila euro di reddito. Oltre tale limite l’imprenditrice verserà ulteriori contributi con il 24% di aliquota sulla quota eccedente il minimale.

TRATTAMENTO FISCALE

Il regime fiscale ordinario è quello naturale, che comprende il pagamento dell’IRPEF, dell’IVA e anche dell’IRAP. Le contribuenti che applicano il regime ordinario saranno soggette alla compilazione e trasmissione degli ISA (ex studi di settore)

Regime contabile semplificato vincolato al volume di affari annuo.

Il regime forfettario è quello naturale per le giovani imprenditrici e per le imprenditrici già avviate che soddisfano i requisiti per accedervi. Tale regime fiscale prevede il versamento di un’unica imposta  sostitutiva pari al 15% (o il 5% per i primi 5 anni di attività) ed è prevista l’esclusione da ISA (ex studi di settore).

OBBLIGHI

  • Apertura Partita Iva 
  • Iscrizione al registro Imprese
  • SCIA comunale (in base all’attività svolta)
  • Pagamento del Diritto Annuale alla Camera di Commercio
  • PEC (obbligatoria per tutti le imprenditrici iscritte al registro imprese)
  • Iscrizione all’INAIL (per le artigiane)  

Per informazioni e supporto :

contabilitadonna@gmail.com

WhatsApp : +39 346 1399609

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