Hai studiato fotografia e vuoi renderla un lavoro? Ecco come operare per farlo correttamente, dal punto di vista fiscale.
Hai davanti a te due possibilità che si differenziano in termini di gestione.
Lavorare come fotografa freelance
In questo caso la tua attività è da svolgere in autonomia, non commercializzando le tue foto con una struttura in particolare, versando i contributi alla Gestione separata INPS.
Dare vita a un’attività sotto forma d’impresa
Questa è la formula più corretta laddove sia presente uno studio fotografico per l’attività di vendita delle immagini. In questo caso devi iscriverti alla Gestione Commercianti INPS e alla Camera di Commercio, sezione Artigiana.
Con quale codice ATECO?
Sono principalmente 3 i Codici ATECO che una Fotografa Freelance o Professionale può scegliere:
- Codice ATECO 74.20.11 – Attività di Fotoreporter
- Codice ATECO 74.20.12 – Attività di riprese aeree nel campo della fotografia
- Codice ATECO 74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche
Informare la Questura
Per le nuove aperture di attività, occorre dare comunicazione alla Questura. La dichiarazione è personale e non c’è documentazione allegata da presentare.
Come sempre CONTABILITADONNA.IT offre servizi di consulenza e contabilità dedicate a Professioniste e Imprenditrici.
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