Com’è noto, sono considerati fiscalmente a carico quei familiari conviventi come il coniuge e i figli, ma che abbiano percepito redditi inferiori alla soglia stabilita dal TUIR. Ma entriamo nello specifico.
Il limite di reddito
Sono considerati familiari a carico i componenti della famiglia del contribuente che, nel corso dell’anno, hanno posseduto redditi non superiori a 2.840,51 euro. Sono considerati fiscalmente a carico anche i figli di età non superiore a 24 anni che nel 2021 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 4.000 euro, al lordo degli oneri.
Il rispetto del limite di reddito è quindi il primo dei requisiti a cui fare attenzione nella verifica di chi siano i familiari a carico, per i quali il richiedente può beneficiare delle detrazioni nel modello 730/2022.
Quali familiari?
Si considerano a carico del dichiarante i seguenti altri familiari, a condizione che convivano con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:
- il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
- i discendenti dei figli;
- i genitori (compresi quelli adottivi);
- i generi e le nuore;
- il suocero e la suocera;
- i fratelli e le sorelle;
- i nonni.
Quale detrazione?
L’ammontare della detrazione riconosciuta nel modello 730/2022 per i carichi di famiglia dipende anche dal reddito complessivo che viene dichiarato. L’importo della detrazione ha un limite massimo di 750 euro per ciascuno dei membri della famiglia del contribuente. Lo sconto IRPEF diminuisce all’aumentare del reddito complessivo.
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