La Finanziaria 2022 ha mantenuto dei punti in comune con il sistema precedente, inserendo però anche interessanti novità che – soprattutto se sei interessata a lanciarti verso la riqualificazione edilizia della tua casa – è bene conoscere. Facciamo un po’ di chiarezza.
BONUS RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
È prorogato al 31/12/2024 il termine di sostenimento delle spese relative agli interventi di riqualificazione energetica. Si tratta di tutte le spese per le quali spetta una detrazione IRPEF/Ires pari al 50% e 65%.
SPESE PER RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO
È prorogato al 31/12/2024 il termine di sostenimento delle spese relative agli interventi di recupero edilizio per fruire della detrazione del 50% sull’importo massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
BONUS VERDE E BONUS FACCIATE
BONUS VERDE – Viene prorogato al 31/12/2024 il termine per sostenere le spese (nel limite di €5.000) di
- Sistemazione del verde
- Realizzazione di coperture a verde e giardini pensili
- Realizzazione di pozzi
BONUS FACCIATE – Viene prorogato al 31/12/2022 il termine per fruire della detrazione per interventi sulle strutture opache della facciata in edifici situati in zona A o B del Comune. La detrazione viene ridotta al 60%.
OPZIONE DI CESSIONE DEL CREDITO O SCONTO IN FATTURA
È confermata la possibilità di esercitare l’opzione di sconto in fattura / cessione del credito per le spese sostenute
- Fino al 2024 per le spese con detrazione ordinaria
- Fino al 2025 per le spese per le quali spetta la detrazione del 110%
Tra gli interventi sui quali è possibile esercitare l’opzione si rientrano anche:
- Realizzazione di autorimesse/posti auto
- Interventi di superamento delle barriere architettoniche
LE DISPOSIZIONI DEL C.D. DECRETO ANTIFRODI
In caso di cessione del credito / sconto in fattura sono richiesti:
- Visto di conformità dei dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione
- Attestazione della congruità delle spese sostenute secondo i prezziari previsti dal comma 13-bis dell’art.119
N.B. – Le spese sostenute per il rilascio del visto di conformità, delle attestazioni e asseverazioni richieste rientrano tra le spese detraibili per le quali è possibile usufruire della detrazione nella misura prevista dai relativi interventi.
NOVITA’ – Edilizia libera
Non sono richiesti visto di conformità e asseverazione dei prezzi per le opere classificate come edilizia libera, di importo non superiore a 10.000 euro.
N.B. Per il bonus facciate tali adempimenti sono richiesti a prescindere dall’importo e dal tipo di intervento.
IL BONUS 110%
Viene prorogato il termine per sostenere spese detraibili al 110% differenziandolo a seconda del soggetto che sostiene la spesa:
CONDOMINI/EDIFICI INTERAMENTE POSSEDUTI O IN COMPROPRIETA’:
- 110% Per le spese sostenute fino al 31/12/2023
- 70% Per le spese sostenute nel 2024
- 65% Per le spese sostenute nel 2025
EDIFICI UNIFAMILIARI/ UNITA’ ABITATIVE FUNZIONALMENTE INDIPENDENTI
La detrazione viene prorogata alle spese sostenute fino al 31/12/2022 a condizione che al 30/06/2022 i lavori siano effettuati per almeno il 30% dell’intervento.
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